Il progetto descrito è promosso dal Consorzio Vinum&Cibus Italici,  costituisce una straordinaria opportunità per le piccole e medie imprese del vino italiano, che vedono nella rete consortile nuove chances per creare aggregazione, fronteggiare la competizione internazionale e confrontarsi con maggior forza sui mercati esteri considerati strategici da tutti i partner (elencati di seguito), attraverso azioni informative e promozionali mirate.

Il Consorzio si costituisce nel 2016 per favorire l’internazionalizzazione delle attività delle imprese consorziate nel settore agroalimentare e per la diffusione dei loro prodotti sui mercati esteri, in uno scenario oggi dualistico in cui si confronta il vino italiano. Un mercato domestico che evidenzia un calo nei consumi ormai strutturale, che si contrappone a un mercato estero che invece mostra, soprattutto in alcuni paesi, rilevanti tassi di crescita e prospettive future. La risposta, spinge le aziende del nostro Paese a sviluppare attività promozionali comuni per la valorizzazione e l’internazionalizzazione verso questi nuovi mercati. Ormai è chiaro a tutti, che oggi il successo dell’export di un impresa è direttamente proporzionale alla sua capacità di presidiare i mercati.

Per questo motivo, aziende italiane provenienti da regioni diverse hanno deciso di costituirsi nel Consorzio “Vinum&Cibus Italici” al fine di programmare attività di contatto verso gli operatori commerciali (importatori, distributori, buyer GDO, HoReCa, media di settore) e attività di promozione verso i consumatori. Tutte le azioni, rivolte ad aprire contatti commerciali e realizzare eventi, programmate per lo sviluppo del progetto sono calendarizzate per l’anno 2017 e prevedono una serie di azioni che permetteranno alle aziende coinvolte di entrare direttamente in contatto con i principali operatori di mercato dei singoli paesi target.

Le Regioni coinvolte sono otto:
Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Toscana, Abruzzo, Lazio e Sicilia